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L’ATTORE - Marco D’Amore racconta: "Ho detto a Mertens che anche a me hanno dedicato un murales, ecco cosa mi ha risposto"
14.07.2020 14:22 di Redazione

Marco D’Amore, attore, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “C’è un’amicizia consolidata con Dries Mertens. Oltre ad essere un grande calciatore è anche un bravissimo ragazzo, molto intelligente. Quando possiamo, ogni tanto ci ritagliamo degli spazi divertenti e usciamo insieme, magari andiamo a cena. Gli dico sempre che il suo Ciro appartiene alla sfera dei sogni, della fantasia, mentre il mio ha a che fare con il buio, gli incubi. Stavo commentando il murales che hanno fatto per lui ai Quartieri Spagnoli e gli ho detto che lo fecero anche a me un murales gigante disegnato per terra al centro di Napoli e lui mi rispose 'per terra però ci camminano tutti'. Come si fa a fare male a Napoli? È il regno dell’umanità. Chiunque può fare bene a Napoli. Lo dico senza retorica e con un po’ di campanilismo. Napoli è bella e si sta bene, diamo a Cesare quel che è di Cesare. Da Napoli sono ripartiti di primi set cinematografici, che hanno messo di fronte attori, registi e pubblico. Questa Regione c’è! Promuove arte e bellezza, e questo è un primato per Napoli e la Campania. Gattuso sta costruendo la mentalità e la squadra del futuro. C’è un impegno costante da parte di tutti. Noi ci andremo a giocare la partita con il Barcellona, nonostante sia una delle più grandi squadre degli ultimi anni”.

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L’ATTORE - Marco D’Amore racconta: "Ho detto a Mertens che anche a me hanno dedicato un murales, ecco cosa mi ha risposto"

di Napoli Magazine

14/07/2024 - 14:22

Marco D’Amore, attore, ha rilasciato alcune dichiarazioni durante la trasmissione sportiva Radio Goal su Radio Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": “C’è un’amicizia consolidata con Dries Mertens. Oltre ad essere un grande calciatore è anche un bravissimo ragazzo, molto intelligente. Quando possiamo, ogni tanto ci ritagliamo degli spazi divertenti e usciamo insieme, magari andiamo a cena. Gli dico sempre che il suo Ciro appartiene alla sfera dei sogni, della fantasia, mentre il mio ha a che fare con il buio, gli incubi. Stavo commentando il murales che hanno fatto per lui ai Quartieri Spagnoli e gli ho detto che lo fecero anche a me un murales gigante disegnato per terra al centro di Napoli e lui mi rispose 'per terra però ci camminano tutti'. Come si fa a fare male a Napoli? È il regno dell’umanità. Chiunque può fare bene a Napoli. Lo dico senza retorica e con un po’ di campanilismo. Napoli è bella e si sta bene, diamo a Cesare quel che è di Cesare. Da Napoli sono ripartiti di primi set cinematografici, che hanno messo di fronte attori, registi e pubblico. Questa Regione c’è! Promuove arte e bellezza, e questo è un primato per Napoli e la Campania. Gattuso sta costruendo la mentalità e la squadra del futuro. C’è un impegno costante da parte di tutti. Noi ci andremo a giocare la partita con il Barcellona, nonostante sia una delle più grandi squadre degli ultimi anni”.