Calcio
LOTTA SCUDETTO - Perinetti: "Il Napoli si è consolidato, l'Inter è cresciuta come mentalità, ma è difficile competere con la Juve"
11.10.2019 17:19 di Redazione

Giorgio Perinetti, direttore sportivo, ha parlato a Radio Sportiva: "La sosta del campionato incentiva sempre i cambi di allenatore. Questo campionato è di un livello più alto, tante squadre hanno grandi aspettative e di conseguenza più velocemente ci sono delusione o timore di non centrare l'obiettivo. Giampaolo e Di Francesco sono preparati e pensavamo di avere più tempo a disposizione, le proprietà di Milan e Sampdoria non sono state dello stesso avviso. Lotta scudetto? Il Napoli si è consolidato con un organico più ricco, l'Inter con Conte è cresciuta come mentalità, però la Juventus è sempre davanti perché ha una rosa di altissimo livello. Difficile competere con i bianconeri, non se i passi avanti di azzurri e nerazzurri saranno sufficienti. Piatek? È un finalizzatore e va in difficoltà quando deve lavorare per la squadra, non ha una concezione collettiva del gioco. Dovrà essere umile e anche aiutato dall'allenatore".

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
LOTTA SCUDETTO - Perinetti: "Il Napoli si è consolidato, l'Inter è cresciuta come mentalità, ma è difficile competere con la Juve"

di Napoli Magazine

11/10/2024 - 17:19

Giorgio Perinetti, direttore sportivo, ha parlato a Radio Sportiva: "La sosta del campionato incentiva sempre i cambi di allenatore. Questo campionato è di un livello più alto, tante squadre hanno grandi aspettative e di conseguenza più velocemente ci sono delusione o timore di non centrare l'obiettivo. Giampaolo e Di Francesco sono preparati e pensavamo di avere più tempo a disposizione, le proprietà di Milan e Sampdoria non sono state dello stesso avviso. Lotta scudetto? Il Napoli si è consolidato con un organico più ricco, l'Inter con Conte è cresciuta come mentalità, però la Juventus è sempre davanti perché ha una rosa di altissimo livello. Difficile competere con i bianconeri, non se i passi avanti di azzurri e nerazzurri saranno sufficienti. Piatek? È un finalizzatore e va in difficoltà quando deve lavorare per la squadra, non ha una concezione collettiva del gioco. Dovrà essere umile e anche aiutato dall'allenatore".