Calcio
INTER - Marotta: "Non ci poniamo limiti"
05.11.2019 21:56 di Redazione

L’Amministratore Delegato dell’Inter per l’area sportiva Giuseppe Marotta ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel pre partita di Borussia Dortmund-Inter.

 

In quali partite l’Inter ha dimostrato più maturità, dovendo sopperire anche alle molte assenze?

Credo che l’Inter in tutte le partite abbia dimostrato maturità, organizzazione, motivazioni, un gioco anche piacevole, per cui queste sono componenti molto importanti, sia quando doveva gestire il risultato di vantaggio, sia quando ha dovuto recuperare come sabato scorso a Bologna, quindi il percorso di crescita continua e continua in modo positivo.

 

Cosa certificherà il pieno raggiungimento della maturità per l’Inter? La qualificazione alla fase ad eliminazione diretta?

Se riuscissimo a superare il turno, questo sarebbe sicuramente il primo diploma di maturità, sarebbe un risultato importante perché vorrebbe dire che tutto quello che è stato seminato nei mesi scorsi ha portato i suoi frutti. Sarebbe un grande stimolo per il proseguo della stagione. Noi non ci poniamo limiti, sappiamo che è un percorso lento, un nuovo ciclo, quindi ci vuole pazienza, attesa, ma gli ingredienti abbiamo dimostrato di possederli, dobbiamo ancora eliminare diversi errori, abbiamo un allenatore molto esigente, è giusto che sia così e che continui ad esserlo fino alla fine.

 

Nel mercato di gennaio è difficile trovare i giocatori che fanno la differenza. Questo discorso vale anche per Vidal?

Come cileni aspettiamo Sanchez, a gennaio rientrerà in gruppo ed è veramente un gran bell’acquisto, ci manca e contribuirà a farci salire ancora di più questi gradini pieni di difficoltà.

 

Un cileno è abbastanza, quindi?

Esatto.

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INTER - Marotta: "Non ci poniamo limiti"

di Napoli Magazine

05/11/2019 - 21:56

L’Amministratore Delegato dell’Inter per l’area sportiva Giuseppe Marotta ha parlato ai microfoni di Sky Sport nel pre partita di Borussia Dortmund-Inter.

 

In quali partite l’Inter ha dimostrato più maturità, dovendo sopperire anche alle molte assenze?

Credo che l’Inter in tutte le partite abbia dimostrato maturità, organizzazione, motivazioni, un gioco anche piacevole, per cui queste sono componenti molto importanti, sia quando doveva gestire il risultato di vantaggio, sia quando ha dovuto recuperare come sabato scorso a Bologna, quindi il percorso di crescita continua e continua in modo positivo.

 

Cosa certificherà il pieno raggiungimento della maturità per l’Inter? La qualificazione alla fase ad eliminazione diretta?

Se riuscissimo a superare il turno, questo sarebbe sicuramente il primo diploma di maturità, sarebbe un risultato importante perché vorrebbe dire che tutto quello che è stato seminato nei mesi scorsi ha portato i suoi frutti. Sarebbe un grande stimolo per il proseguo della stagione. Noi non ci poniamo limiti, sappiamo che è un percorso lento, un nuovo ciclo, quindi ci vuole pazienza, attesa, ma gli ingredienti abbiamo dimostrato di possederli, dobbiamo ancora eliminare diversi errori, abbiamo un allenatore molto esigente, è giusto che sia così e che continui ad esserlo fino alla fine.

 

Nel mercato di gennaio è difficile trovare i giocatori che fanno la differenza. Questo discorso vale anche per Vidal?

Come cileni aspettiamo Sanchez, a gennaio rientrerà in gruppo ed è veramente un gran bell’acquisto, ci manca e contribuirà a farci salire ancora di più questi gradini pieni di difficoltà.

 

Un cileno è abbastanza, quindi?

Esatto.