Calcio
IL PARERE - Teotino: "Anti-Juve? In prospettiva dico più Inter che Napoli"
21.09.2019 13:19 di Redazione

Gianfranco Teotino ha risposto alle domande degli ascoltatori di Sportiva durante il "Microfono Aperto".


SULL'ANTI-JUVE: "In prospettiva dico più Inter che Napoli, anche se in questo momento gli azzurri mi sembrano più brillanti. Il Napoli ha centrato un risultato importante contro il Liverpool, giocando un calcio migliore rispetto all'Inter".


SU CHI PUO' SOSTITUIRE PIATEK IN CASO DI NECESSITA': "Nei progetti del Milan l'alternativa a Piatek è Leao. Ancora non abbiamo visto il portoghese in campo perché Giampaolo non lo ritiene pronto, così come gli altri nuovi acquisti. Viene da chiedersi se il mercato del Milan sia stato fatto o meno d'accordo con Giampaolo..".


SU DYBALA: "Ancora non ha avuto l'opportunità di giocare, secondo Sarri dipende solo dal fatto che è arrivato dopo gli altri. Ho una grande considerazione delle capacità calcistiche di Dybala, può essere protagonista in questa Juventus".


SU BIGLIA: "Discutere la carriera e le qualità di Biglia non è giusto. Bisogna però chiedersi se in questo momento abbia fisicità e intensità di gioco sufficienti per il calcio di oggi, sicuramente ha intelligenza calcistica. In questa fase Giampaolo sta preferendo la sua esperienza al dinamismo di Bennacer. Non me la sento di dire che sia un errore, non dimentichiamoci che l'algerino viene da una squadra retrocessa".


SU CONTI: "E' stato molto sfortunato, quando si arriva da infortuni pesanti come il suo è difficile rimettersi in pari con gli altri".


SU MARTINEZ: "Non credo sia già stato bocciato da Conte e non sono neanche sicuro che non giochi stasera, vediamo. Sarebbe ingiusto nei suoi confronti dare un giudizio negativo a questo punto della stagione".


SU ALCUNI SINGOLI DELL'INTER: "Credo che Godin sarà in campo stasera per la sua esperienza e la sua capacità di impostare l'azione. Penso che giocherà anche D'Ambrosio, mentre reputo Lazaro un acquisto strano per l'Inter. Negli ultimi tempi si era specializzato come esterno d'attacco, ma attenzione a bocciarlo perché contro lo Slavia ha dimostrato di avere un bel passo".


SUL MERCATO DEL MILAN: "Ho delle grandi perplessità sul mercato del Milan. Gli ultimi anni di Giampaolo sono stati caratterizzati dalla presenza continua di un trequartista che la società rossonera non ha fatto niente per prendere. Ho meno perplessità su Leao, un giocatore giovane che può giocare anche al posto di Piatek. Dubbi in più sui soldi spesi per comprare Hernandez, il Milan era già coperto sul suo ruolo".


SULLA DIMENSIONE ATTUALE DEL MILAN: "La mancanza di Europa frena la voglia dei giocatori di venire a giocare nel Milan, che resta comunque un club di grandissima tradizione. Essere fuori da tutte e due le competizioni è un disincentivo per i grandi calciatori. Dalla proprietà Elliot non ci si possono aspettare grandi spese, il suo obiettivo è sistemare i conti per rendere più appetibile il Milan per un futuro acquirente. Il mercato è stato fatto, i soldi sono stati spesi, ma ho l'impressione che la coppia Maldini-Boban non abbia agito nella maniera migliore".


SU GIAMPAOLO: "Mi convincono la sua storia e le sue capacità, ma quello che ha fatto fino ad ora nel Milan non è convincente. Tutti gli allenatori che hanno principi di gioco molto solidi hanno bisogno di tempo per esprimersi, ma ad un certo punto qualcosa bisognerà vedere".


SULL'AUMENTO DI CAPITALE DELLA JUVENTUS: "E' la dimostrazione che c'è una proprietà solida che agisce per il bene della Juventus. Dato il livello di indebitamento, dovuto anche all'operazione Ronaldo, si è deciso di intervenire per dare ossigeno, una mossa molto giusta".


SUL BOLOGNA: "E' una grandissima squadra, non solo da questo campionato. Ci metto anche tutto il girone di ritorno dell'anno scorso. Se continuerà così potrà lottare fino in fondo per un posto in Europa".


SU ATALANTA-FIORENTINA: "Bisogna vedere come l'Atalanta reagirà alla brutta botta di Zagabria. Va detto che fino ad ora la Fiorentina ha ottenuto più applausi che punti per la sua classifica".

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
IL PARERE - Teotino: "Anti-Juve? In prospettiva dico più Inter che Napoli"

di Napoli Magazine

21/09/2024 - 13:19

Gianfranco Teotino ha risposto alle domande degli ascoltatori di Sportiva durante il "Microfono Aperto".


SULL'ANTI-JUVE: "In prospettiva dico più Inter che Napoli, anche se in questo momento gli azzurri mi sembrano più brillanti. Il Napoli ha centrato un risultato importante contro il Liverpool, giocando un calcio migliore rispetto all'Inter".


SU CHI PUO' SOSTITUIRE PIATEK IN CASO DI NECESSITA': "Nei progetti del Milan l'alternativa a Piatek è Leao. Ancora non abbiamo visto il portoghese in campo perché Giampaolo non lo ritiene pronto, così come gli altri nuovi acquisti. Viene da chiedersi se il mercato del Milan sia stato fatto o meno d'accordo con Giampaolo..".


SU DYBALA: "Ancora non ha avuto l'opportunità di giocare, secondo Sarri dipende solo dal fatto che è arrivato dopo gli altri. Ho una grande considerazione delle capacità calcistiche di Dybala, può essere protagonista in questa Juventus".


SU BIGLIA: "Discutere la carriera e le qualità di Biglia non è giusto. Bisogna però chiedersi se in questo momento abbia fisicità e intensità di gioco sufficienti per il calcio di oggi, sicuramente ha intelligenza calcistica. In questa fase Giampaolo sta preferendo la sua esperienza al dinamismo di Bennacer. Non me la sento di dire che sia un errore, non dimentichiamoci che l'algerino viene da una squadra retrocessa".


SU CONTI: "E' stato molto sfortunato, quando si arriva da infortuni pesanti come il suo è difficile rimettersi in pari con gli altri".


SU MARTINEZ: "Non credo sia già stato bocciato da Conte e non sono neanche sicuro che non giochi stasera, vediamo. Sarebbe ingiusto nei suoi confronti dare un giudizio negativo a questo punto della stagione".


SU ALCUNI SINGOLI DELL'INTER: "Credo che Godin sarà in campo stasera per la sua esperienza e la sua capacità di impostare l'azione. Penso che giocherà anche D'Ambrosio, mentre reputo Lazaro un acquisto strano per l'Inter. Negli ultimi tempi si era specializzato come esterno d'attacco, ma attenzione a bocciarlo perché contro lo Slavia ha dimostrato di avere un bel passo".


SUL MERCATO DEL MILAN: "Ho delle grandi perplessità sul mercato del Milan. Gli ultimi anni di Giampaolo sono stati caratterizzati dalla presenza continua di un trequartista che la società rossonera non ha fatto niente per prendere. Ho meno perplessità su Leao, un giocatore giovane che può giocare anche al posto di Piatek. Dubbi in più sui soldi spesi per comprare Hernandez, il Milan era già coperto sul suo ruolo".


SULLA DIMENSIONE ATTUALE DEL MILAN: "La mancanza di Europa frena la voglia dei giocatori di venire a giocare nel Milan, che resta comunque un club di grandissima tradizione. Essere fuori da tutte e due le competizioni è un disincentivo per i grandi calciatori. Dalla proprietà Elliot non ci si possono aspettare grandi spese, il suo obiettivo è sistemare i conti per rendere più appetibile il Milan per un futuro acquirente. Il mercato è stato fatto, i soldi sono stati spesi, ma ho l'impressione che la coppia Maldini-Boban non abbia agito nella maniera migliore".


SU GIAMPAOLO: "Mi convincono la sua storia e le sue capacità, ma quello che ha fatto fino ad ora nel Milan non è convincente. Tutti gli allenatori che hanno principi di gioco molto solidi hanno bisogno di tempo per esprimersi, ma ad un certo punto qualcosa bisognerà vedere".


SULL'AUMENTO DI CAPITALE DELLA JUVENTUS: "E' la dimostrazione che c'è una proprietà solida che agisce per il bene della Juventus. Dato il livello di indebitamento, dovuto anche all'operazione Ronaldo, si è deciso di intervenire per dare ossigeno, una mossa molto giusta".


SUL BOLOGNA: "E' una grandissima squadra, non solo da questo campionato. Ci metto anche tutto il girone di ritorno dell'anno scorso. Se continuerà così potrà lottare fino in fondo per un posto in Europa".


SU ATALANTA-FIORENTINA: "Bisogna vedere come l'Atalanta reagirà alla brutta botta di Zagabria. Va detto che fino ad ora la Fiorentina ha ottenuto più applausi che punti per la sua classifica".