Così Gian Paolo Laffranchi di Bresciaoggi nel buongiorno Sportiva su Radio Sportiva: "Ho ascoltato il presidente Cellino e non ha parlato di rottura contrattuale con Balotelli. C'è una guerra di nervi in corso, ma il giocatore ha un contratto fino al 30 giugno, che sarà prorogato fino al 30 agosto. Non rimarrà a Brescia, ma non so quanto convenga al Brescia rinunciare a un giocatore come lui nella scalata salvezza. La situazione è abbastanza complessa ma non mi aspetto che rescinda il contratto. Per lui è anche l'ultimo treno per l'Europeo. Tonali? Il PSG è stata la prima squadra a notarlo, così come in Inghilterra. In Italia la concorrenza è tra Juve e Inter, con i nerazzurri un pochino avanti perché ne hanno più bisogno".
di Napoli Magazine
28/05/2024 - 17:30
Così Gian Paolo Laffranchi di Bresciaoggi nel buongiorno Sportiva su Radio Sportiva: "Ho ascoltato il presidente Cellino e non ha parlato di rottura contrattuale con Balotelli. C'è una guerra di nervi in corso, ma il giocatore ha un contratto fino al 30 giugno, che sarà prorogato fino al 30 agosto. Non rimarrà a Brescia, ma non so quanto convenga al Brescia rinunciare a un giocatore come lui nella scalata salvezza. La situazione è abbastanza complessa ma non mi aspetto che rescinda il contratto. Per lui è anche l'ultimo treno per l'Europeo. Tonali? Il PSG è stata la prima squadra a notarlo, così come in Inghilterra. In Italia la concorrenza è tra Juve e Inter, con i nerazzurri un pochino avanti perché ne hanno più bisogno".