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Tennis, Internazionali, Nadal: 'Non un buon match, ma devo giocare"
09.05.2024 19:01 di Redazione

"Ho bisogno di trovare equilibrio e match come quello di oggi aiutano, ma mi sento più vicino a quello che so di poter essere. Non è stato un buon match per me, non ho giocato bene ma ho bisogno di giocare per trovare il modo di vincere e dimostrare a me stesso che posso farlo ritrovando il feeling. Per me è molto importante perché il miglior modo per fare progressi è giocare, va molto meglio rispetto a Barcellona e spero che andrà ancora meglio per organizzare nel miglior modo possibile il mio modo di stare in campo. Oggi so che posso farcela e se qualcosa deve succede, succederà". Così Rafa Nadal, in conferenza stampa, commenta il match vinto in rimonta contro Bergs. Poi, sul suo stato fisico, Nadal ammette che "è stata dura, sono abituato a fare passo dopo passo, giornata dopo giornata, non ho molto tempo per adattare il mio gioco alle difficoltà che ho incontrato. Tra due settimane e mezzo c'è il Roland Garros e questo è il momento di spingere il mio corpo al massimo per essere pronto", conclude.

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Tennis, Internazionali, Nadal: 'Non un buon match, ma devo giocare"

di Napoli Magazine

09/05/2024 - 19:01

"Ho bisogno di trovare equilibrio e match come quello di oggi aiutano, ma mi sento più vicino a quello che so di poter essere. Non è stato un buon match per me, non ho giocato bene ma ho bisogno di giocare per trovare il modo di vincere e dimostrare a me stesso che posso farlo ritrovando il feeling. Per me è molto importante perché il miglior modo per fare progressi è giocare, va molto meglio rispetto a Barcellona e spero che andrà ancora meglio per organizzare nel miglior modo possibile il mio modo di stare in campo. Oggi so che posso farcela e se qualcosa deve succede, succederà". Così Rafa Nadal, in conferenza stampa, commenta il match vinto in rimonta contro Bergs. Poi, sul suo stato fisico, Nadal ammette che "è stata dura, sono abituato a fare passo dopo passo, giornata dopo giornata, non ho molto tempo per adattare il mio gioco alle difficoltà che ho incontrato. Tra due settimane e mezzo c'è il Roland Garros e questo è il momento di spingere il mio corpo al massimo per essere pronto", conclude.