Altri Sport
Ciclismo, Giro, Froome: serviva qualcosa di folle
25.05.2018 18:21 di Redazione

"Non ho mai fatto qualcosa del genere, mai attaccato da così lontano. Mi sentivo bene, sapevo di essere 3' indietro, mancava tanta strada per il traguardo, ma sapevo che dovevo fare qualcosa di straordinario per vincere il Giro. Aspettare l'ultima salita per attaccare non era abbastanza, ho aspettato per fare qualcosa di più pazzo. Sentivo buone gambe e ho visto che dietro avevano delle difficoltà". Così Chris Froome commenta l'impresa nella 19/a tappa del Giro d'Italia, che gli ha fruttato la maglia rosa, indossata sul Jafferau, sopra Bardonecchia (Torino). "La partenza è stata difficile per me, ho aspettato il momento giusto per scattare e il momento giusto era oggi", aggiunge.

ULTIMISSIME ALTRI SPORT
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
Ciclismo, Giro, Froome: serviva qualcosa di folle

di Napoli Magazine

25/05/2024 - 18:21

"Non ho mai fatto qualcosa del genere, mai attaccato da così lontano. Mi sentivo bene, sapevo di essere 3' indietro, mancava tanta strada per il traguardo, ma sapevo che dovevo fare qualcosa di straordinario per vincere il Giro. Aspettare l'ultima salita per attaccare non era abbastanza, ho aspettato per fare qualcosa di più pazzo. Sentivo buone gambe e ho visto che dietro avevano delle difficoltà". Così Chris Froome commenta l'impresa nella 19/a tappa del Giro d'Italia, che gli ha fruttato la maglia rosa, indossata sul Jafferau, sopra Bardonecchia (Torino). "La partenza è stata difficile per me, ho aspettato il momento giusto per scattare e il momento giusto era oggi", aggiunge.